“ FACCIAMOCI IL CONTRATTO”

facciamoci-il-contrattoGli spunti che leggete di seguito sono il frutto di un primo parziale lavoro finalizzato all’elaborazione condivisa di una nuova proposta contrattuale.
Le diverse tematiche, scaturite dai lavori del Seminario Regionale svoltosi a Ulassai dall’11 al 13 luglio, intendono fornire una base di discussione che, arricchita dal contributo di tutti/e, possa avere come esito una piattaforma rivendicativa per il prossimo contratto.
Invitiamo, pertanto, tutti/e ad intervenire per fornire suggerimenti, integrazioni, dissensi, riflessioni.

1.    PER TUTTO IL PERSONALE (RUOLO E PRECARIO):  PARITA’ DI PRESTAZIONI = PARITA’ DI DIRITTI/DOVERI = PARITA’ DI SALARIO.

2.    PENSIONI
Ripristino età pensionabile col meccanismo “96” (60 anni e 36 di contributi oppure 61/35).
Obiettivi:
–    Riduzione gap generazionale
–    Favorire il Turn over
–    Lavoro usurante

Da 60 (o 61) anni a 64/65 scelta opzionale di permanere in servizio anche con attività alternative di supporto all’attività didattico/organizzativa in favore degli alunni o dei docenti a inizio carriera/inizio ruolo.

3.    RIPRISTINO SCATTI STIPENDIALI BIENNALI E ABOLIZIONE DEL F.I.S.

4.    RECUPERO DEL POTERE D’ACQUISTO IN RIFERIMENTO AGLI STANDARD SALARIALI DEI PAESI EUROPEI PIU’ SVILUPPATI.

5.    FORMAZIONE GRATUITA IN INGRESSO E IN ITINERE PER TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA PER LA NUOVE COMPETENZE RICHIESTE SIA IN AMBITO DIDATTICO SIA AMMINISTRATIVO; POSSIBILITA’ DI FRUIRE DI PERIODI DI STUDIO E RICERCA CON SOSTITUZIONE E RICONOSCIBILITA’ AI FINI CONTRIBUTIVI E PENSIONISTICI.
6.    DEDUCIBILITA’ SPESE INDIVIDUALI DESTINATE ALLA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE: LIBRI, SOFTWARE… E CONTRIBUTO ANNUALE ALMENO DEL 50% IN BUSTA PAGA PER SPESE SOSTENUTE PER CANONI WEB.

7.    OBBLIGATORIETA’ DELLA SOSTITUZIONE DEL PERSONALE ASSENTE ATTINGENDO DALLE GRADUATORIE (DA PRECISARE PER I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA) A GARANZIA DEL DIRITTO ALLO STUDIO E PER IMPEDIRE USCITE ANTICIPATE, INGRESSI POSTICIPATI E LO SMISTAMENTO DEGLI ALUNNI.

8.    DEFINIZIONE PERMESSI/FERIE: 3 DI PERMESSO PER MOTIVI PERSONALI-FAMILIARI;  6 GIORNI DI FERIE CON VINCOLO DEL PREAVVISO E CERTEZZA DEL GODIMENTO SENZA DOVER MOTIVARE NE’ AUTOCERTIFICARE.

9.    POSSIBILITA’ DI CHIEDERE ANTICIPI SUL TFR (Il Trattamento di Fine Rapporto è parte del salario del personale che viene differito) riducibili anche a ratei mensili in busta paga fino a € 200,00.

10.    RIPRISTINO PREROGATIVE COLLEGIO DOCENTI
A.    ELEZIONE DEI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE (CON ESONERI E SEMIESONERI A FRONTE DI SITUAZIONI DI PARTICOLARI DIFFICOLTA’ ORGANIZZATIVE) E DELLE ALTRE FIGURE DELIBERATE DAL COLLEGIO NELL’AMBITO DEL POF CON DELIBERA OBBLIGATORIA ANCHE DEL RELATIVO COMPENSO.
B.    MODIFICA MODALITA’ SVOLGIMENTO COLLOQUI GENERALI.
C.    INFORMAZIONE PREVENTIVA E TRASPARENZA SULLE RISORSE ECONOMICHE DISPONIBILI AL FINE DELLA PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA’ DA INSERIRE NEL P.O.F.

11.    RIFIUTO DI OGNI INUTILE E COSTOSO MEZZO DI CONTROLLO DEL LAVORO DOCENTE (ESEMPIO: SOVRAPPOSIZIONE DEL REGISTRO ELETTRONICO A QUELLO CARTACEO): SEMPLIFICAZIONE SI, AGGRAVIO NO.

12.    ASSICURAZIONI IN ITINERE PER LE LUNGHE PERCORRENZE DEL PERSONALE PENDOLARE

13.    INSERIMENTO E ATTUAZIONE NEL CURRICOLO SETTIMANALE DELL’ORA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

14.    RICHIESTA DELL’ISTITUZIONE DELL’ORGANICO FUNZIONALE.
15.    REVISIONE DEI MECCANISMI DI FINANZIAMENTO DELLE SCUOLE INSERITE IN AREE A RISCHIO….

16.    MAGGIORI GARANZIE DEMOCRATICHE IN RELAZIONE ALLE SANZIONI DISCIPLINARI NEI CONFRONTI DELL’INTERO PERSONALE.

17.    RIPRISTINO, ALLA LUCE DELLE RECENTI SENTENZE, DEL DIRITTO DI UNA SOLA RSU DI INDIRE ASSEMBLEE IN ORARIO DI SERVIZIO.

18.    DIRITTO AL RICONOSCIMENTO, PER TUTTO IL PERSONALE, DELL’INDENNITA’-MENSA IN BUSTA PAGA PER I REGIMI ORARI CHE PREVEDANO RIENTRI POMERIDIANI.

8 Risposte

  1. Adele ha detto:

    Mi iscrivo anch’io. Qui o ci diamo una mossa e riprendiamo a discutere e a proporre o poi non lamentiamoci se sulle nostre teste continuassero a devastare ciò che resta della scuola pubblica

  2. Anonimo ha detto:

    Mi iscrivo anch’io al più presto. Qui o ci diamo una mossa o sulle nostre teste faranno passare le cose peggiori senza interpellarci.
    Adele

  3. Luciano ha detto:

    I Cobas propositivi . Ottimo. E punti pienamente condivisibili. A settembre mi iscrivo.
    Luciano.

  4. alessandra basso ha detto:

    Ancora un suggerimento: modifica dei “privilegi” concessi a chi ricopre cariche nella pubblica amministrazione, come si sa attualmente chi ricopre tale carica non è inserito nella graduatoria dei perdenti posto “scippando” di fatto il posto a chi precede in graduatoria. Certamente è possibile garantire il diritto a espletare il mandato elettorale senza prevaricare gli altri, e sopratutto valutando le diverse situazioni.
    Grazie

  5. alessandra basso ha detto:

    Condivido la lodevole iniziativa per una scuola davvero democratica.
    Questi i i miei suggerimenti:
    1. Più equità nell’attribuzione dei punteggi per la graduatoria dei perdenti posto, in particolare:
    riconoscimento del punteggio intero ( 6 punti) per docenti scuola infanzia e primaria in quanto si tratta del medesimo inquadramento professionale e retributivo. riconoscimento del punteggio per la continuità nella stessa sede per tutti i docenti che chiedono un passaggio di ruolo, cattedra, tipologia di posto rimanendo nello stesso istituto.
    2. Criteri trasparenti nell’assegnazione delle cattedre cosidette”miste” ( inglese-comune) o tassativo divieto di accorpare due tipologie di posto differente: se la tipologia di posto è uguale il docente specializzato ha titolo quanto lo specialista a ricoprire tale cattedra; se la tipologia di posto è “lingua” non può essere accorpata a posto comune.
    Buon lavoro

  6. Dolores ha detto:

    Questa iniziativa è assolutamente lodevole anche perché sfata il mito che non si voglia essere propositivi. Qui ci sono richieste ragionevoli che già sono appannaggio di numerose categorie. Qui si ragiona di didattica e professione in modo chiaro e privo di infingimenti. Barabba non può dire che guadagna bene. Almeno che non sia fra le schiere di ” privelgiati” che arraffano progetti e ore eccedenti fingendo di fare bene tutto e finendo per fare male tanto.

  7. Gianni ha detto:

    Intanto sottolineo come sia una eccellente iniziativa avviare una riflessione sul contratto…cercando anche di essere propositivi nello specifico delle norme più importanti. Sarò lieto di dare il mio contributo.

  8. Barabba ha detto:

    Sono già contento di quello che ho. Guadagno bene lavoro poche ore alla settimana. Non correggo compiti e frequento poco le riunioni. Cosa volete di più?

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