MARCIA DI NEWROZ – SARDEGNA QUARANTESIMO PARALLELO SECONDA TAPPA: BORGATA SANT’AGOSTINO (Abbasanta) – PONTE ODDIMORO (Nughedu S.V.)

MARCIA DI NEWROZ – SARDEGNA

QUARANTESIMO PARALLELO
SECONDA TAPPA:

BORGATA SANT’AGOSTINO (Abbasanta) – PONTE ODDIMORO (Nughedu S.V.)

(*) La descrizione di questa seconda tappa è in questo momento un poco incerta per due ragioni: in primo luogo sarà necessario effettuare compiutamente nei tempi previsti, venerdi 18 marzo, la prima tappa, soggetta a sua volta a possibilità di pioggia nelle ore pomeridiane (e questa l’abbiamo fatta); in secondo luogo la pioggia è più che probabile nella giornata di sabato 19, dedicata a questa seconda tappa che comporterebbe un tratto piuttosto impervio, anche se sostituibile con varianti, in territorio di Ardauli. Poiché la medesima prima tappa prevede un adattamento sul campo, cioè l’arrivo al Nuraghe Losa (percorso di 42 KM) oppure l’arrivo a Sant’Agostino (percorrenza 36 KM), riporto qui in asterisco come prima sezione di questa seconda tappa tale tratto per ora non preventivabile con precisione, cioè Sant’Agostino-Nuraghe Losa; in qualunque caso, prevediamo che sabato 19 per le ore 10 saremo a Ghilarza in piazzetta Gramsci, di fronte a Casa Gramsci o nel locale che ospita l’omonima associazione.
La seconda tappa parte dunque dalla Borgata di SANT’AGOSTINO (Comune di Abbasanta) latitudine 40°.7’, alla località PONTE ODDIMORO (Comune di Nughedu S.V.) latitudine 40.6’; conta circa 26 chilometri e quindi circa 7 ore di percorrenza; l’itinerario, per quanto si sforzi di evitare la dovizia di strade asfaltate, è agevole salvo per il crinale del canyon di Costa Raighina in territorio di Ardauli; l’altimetria si sviluppa senza particolari dislivelli, dai circa 350 m. sul livello del mare di Sant’Agostino ai circa 500 di Oddimoro, anche se ricomprende la discesa al Ponte Omodeo (140 s.l.m) e la relativa risalita.

.Sezione 1 (*): SANT’AGOSTINO – NURAGHE LOSA: KM 6
.Sezione 2: NURAGHE LOSA – GHILARZA: KM 6
.Sezione 3: GHILARZA – PONTE OMODEO: KM 6
.Sezione 4: PONTE OMODEO – TURRANA: KM 4
.Sezione 5: TURRANA – PONTE TANGHE’: KM 1
.Sezione 6: PONTE TANGHE’ – PONTE ODDIMORO 3

NOTE: la sezione 1 transita sul lato sud dell’ampia area di Tanca Regia, in direzione della località Su Baione, dalla quale si coglie immediatamente la sagoma superba del nuraghe, che costituisce in uno sguardo di lunga storia forse il crocevia più importante di tutta la civiltà sarda; nella sezione 2 la sosta presso casa Gramsci a Ghilarza costituisce un passaggio importante dal punto di vista del Newroz e della affinità filosofica e politica tra il fondatore del PCdI Antonio Gramsci e il fondatore del PKK Abdullah Oçalan; la sezione 3 si defila a monte degli abitati di Boroneddu e Tadasuni, su un comodo tratturo, fino al Ponte che attraversa il lago Omodeo; di qui, dopo un brevissimo tratto sulla provinciale per Ardauli, si intraprende con la sezione 4 un magnifico trekking sul crinale di risalita del canyon di Costa Raighina, sul rio Boele, fino alla chiesetta montana di Monte Cresia e di qui allo stupendo novenario mariano di Turrana; raggiungere il termine del percorso, attraverso un chilometro di campagna in sezione 5 e attraverso l’abitato di Nughedu Santa Vittoria in sezione 6, è di assoluta facilità, salvo i possibili rovesci di temporale.

 

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