nessuna competizione tra diritto alla salute, diritto al lavoro e diritto allo studio – estratto dalla autorevole rivista Evidence
Nessuna competizione tra diritto alla salute, diritto al lavoro e diritto allo studio – estratto dalla autorevole rivista Evidence
Di seguito un estratto dalla autorevole rivista Evidence sul tema dell’efficacia della chiusura / sospensione delle attività didattiche nelle scuole nel contrasto delle epidemie influenzali.
La rivista esamina scientificamente i risultati di precedenti studi epidemiologici, mettendo in evidenza tutte le incertezze sul tema.
Tuttavia tra i dubbi e le incertezze scientifiche di scienziati ed epidemiologici di livello internazionale su un fenomeno così nuovo nelle sue proporzioni globali e le certezze granitiche di chi nella vita ha sempre fatto altro ed ora si improvvisa “Infettivologo de noantri” noi preferiamo le riflessioni dei primi.
Le scuole sono state chiuse o ne sono state interrotte le attività didattiche come in Italia, in altri 12 Paesi.
A questi vanno aggiunti altri nove Paesi che hanno adottato restrizioni locali.
Crediamo, dunque in buona compagnia che, nella confusione generale che pervade il Paese, ogni misura volta a prevenire e ridurre i danni nefasti di questa calamità sanitaria, sia preferibile ad ogni spocchiosa analisi politico-economica che si preoccupa del calo dell’attività turistica in Italia.
Rifiutiamo ogni tentativo di volere mettere in competizione diritto alla salute, diritto al lavoro e diritto allo studio.
Questi sacrosanti diritti costituzionali vanno tutti garantiti con misure appropriate e ponderate.
Se necessario esse andrebbero coerentemente estese ad altri settori del vivere sociale (vedi supermercati) e non certo ridotte in nome del Pil.
per i COBAS Scuola Sardegna
Giancarlo Della Corte
Editoriale Evidence su Coronavirus e chiusura scuole – COBAS Scuola Sardegna