Vittoria contro la truffa delle prove Invalsi

al “Primo Levi” di Pitz’e Serra

Il Collegio dei Docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Primo Levi” di Quartu S. Elena, oggi 13/09/2013, con 120 voti su 130 ha bocciato l’inserimento delle prove Invalsi nel Piano annuale delle attività.
Nonostante il reiterato tentativo di far approvare le prove Invalsi come attività obbligatoria all’interno delle attività dell’Istituto e sancire in tal modo la collaborazione del Corpo docente, il Collegio, che già due anni fa condusse una battaglia vincente, approvando a larghissima maggioranza un documento di rifiuto motivato delle prove Invalsi, ha respinto quasi unanimemente questo attacco alla sua sovranità.
Brevemente i fatti:
Due anni fa il Collegio docenti fu chiamato a riunirsi tre volte in dieci giorni perché  si approvasse l’Invalsi. Il tentativo della Ds fu battuto dal voto del Collegio che in tutte tre le occasioni deliberò con una larga maggioranza il proprio voto contrario.
La delibera del Collegio fu però aggirata con la somministrazione, all’insaputa della maggioranza dei docenti, solo alle classi campione ( tre su dieci seconde) e in dispregio alla volontà espressa con la delibera del Collegio.
Lo scorso anno il Collegio approvò un Piano Annuale  in cui, a sorpresa, comparve la voce Invalsi.
Nel voto attuale  ha avuto un peso rilevante  anche la forte opposizione degli Studenti dell’Istituto, i quali hanno protestato con scioperi di massa o con la consegna in bianco dei quiz, sia nelle classi campione e sia nelle altre seconde sottoposte alle prove.
Una consapevole opposizione alla scuola filo privatistica rappresentata dall’Invalsi e le condizioni di pesante disorientamento e disagio dei docenti rispetto alle non risposte del Governo hanno fatto il resto.

Franco De Fabiis
RSU Cobas
Istituto Levi