Marcia del Newroz 2025 nella Sardegna centrale SENTIERO KURDISTAN: marcia di solidarietà internazionalista attraversando l’isola – SESTA MARCIA SARDA DEL NEWROZ 2025: INFERNO o PRIMAVERA
Marcia del Newroz 2025
nella Sardegna centrale
SENTIERO KURDISTAN:
marcia di solidarietà internazionalista attraversando l’isola
SESTA MARCIA SARDA DEL NEWROZ
2025: INFERNO o PRIMAVERA
Il NEWROZ è forse la festa più antica della storia umana: nata nel seno delle prime civiltà, come festa della primavera, non solo è celebrata da secoli in tutto il medio oriente, ma per via delle incessanti migrazioni di popoli, di fedi e di culture è oggi diffusa, dagli altopiani mongoli fino alla costa mediterranea, in molti paesi e innumerevoli comunità asiatiche ed est-europee.
Il NEWROZ È LA FESTA DELLA PACE, come conciliazione e come rigenerazione. Oggi, in questo crocevia tragico della storia dell’umanità, questa speranza sfida a mani nude i nostri inferni: il genocidio palestinese, la guerra latente tra la Nato e la Russia, il riarmo europeo, la cecità dell’Occidente.
Il NEWROZ oggi parla non solo in senso simbolico, profetico o religioso: dal suo cuore storico, l’antica Mesopotamia, parla anche il necessario linguaggio della diplomazia e della politica, e lo fa attraverso la grande proposta di conciliazione avanzata dal presidente curdo ABDULLAH ÖCALAN: una proposta per la Turchia, per il Medio Oriente e per l’Europa: come la guerra, anche la pace può espandersi, e per quanto vediamo oggi, non vi è alternativa.
Come sardi, nel nostro sentimento di fratellanza col popolo curdo e col popolo palestinese, ci impegniamo a portare anche quest’anno la MARCIA di attraversamento della nostra isola, nel grande abbraccio montano del nostro quarantesimo parallelo, dal mare occidentale (S’ARCHITTU) al mare orientale (CALA LUNA), con inizio sabato 22 marzo 2025.
Attività di sensibilizzazione: la marcia sarà caratterizzata non solo dalla motivazione primaria che riguarda l’iniziativa del presidente Ocalan, ma anche, ove possibile, da iniziative riguardanti tre temi di assoluta urgenza:
GUERRE: IL RIARMO EUROPEO
GAZA: IL GENOCIDIO PALESTINESE
DEMOCRAZIE: LA LEGGE ELETTORALE SARDA
La marcia sarà presentata venerdì 21 marzo 2025, a Ghilarza (Torre Aragonese, ore 18) nel contesto di una conferenza sulla storia dello stato di Israele e della tragedia palestinese.
PRIMA TAPPA: sabato 22 marzo 2025, ore 8, con partenza da S’Archittu; risalita del Montiferru, sosta in località Sos Paris e arrivo a Bonarcado.
SECONDA TAPPA: domenica 23 marzo 2025, ore 8:00, con partenza da Bonarcado e arrivo ad Ardauli.
Sosta a GHILARZA in località SU CANTARU dalle ore 10 alle ore 12 per MANIFESTAZIONE PALESTINA LIBERA – domenica 23 marzo 2025
Sarà presente un banchetto con un autenticatore per la raccolta di firme della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare della rete “SarDegna iniziativa popolare” denominata “liberamus su votu” – per la modifica della legge regionale sarda.
Le due tappe successive, che avranno luogo in date compatibili con le previsioni meteo, a partire da sabato 29 marzo 2025, saranno le seguenti e potrebbero subire variazioni:
sabato 29 marzo 2025: Ardauli – Sorgono
A Sorgono alle ore 18:00 MANIFESTAZIONE PALESTINA LIBERA
domenica 30 marzo 2025: Sorgono – Tascusì
Le successive quattro tappe, con partenza da Tascusì ed arrivo a Cala Luna (Dorgali), si terranno presumibilmente dal 26 aprile al 4 maggio 2025, con passaggio del Supramonte, e verranno comunicate successivamente.
Il programma potrà subire eventuali variazioni in ragione delle condizioni climatiche. Includerà, per quanto possibile, incontri di informazione con gruppi di sostegno locali e cercherà di sensibilizzare anche le espressioni istituzionali dei Comuni attraversati.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione COBAS SCUOLA SARDEGNA ed è sostenuta dalla Rete Kurdistan Sardegna – Libertà per Öcalan, dall’ASCE – Associazione Sarda Contro l’Emarginazione e dall’Associazione per Antonio Gramsci di Ghilarza.
La partecipazione è libera e può essere facilitata contattando i referenti ai recapiti telefonici sotto riportati.
Ogni singola tappa, salvo impedimenti meteo, comporterà un incontro dei partecipanti per le ore 08:00, nelle relative località di partenza sopra indicate e nei limiti del possibile, sarà cura dei promotori disporre di un’auto di appoggio per le soluzioni logistiche che si renderanno necessarie.
CONTATTI:
Gian Luigi Deiana – 328 0451582
Nicola Giua – 349 7836178
Claudio Orrù – 331 2305341
sentiero NEWROZ Sardegna 2025 – marcia nella Sardegna centrale
SCUOLA POPOLARE ANTONIO GRAMSCI
Venerdì 21 marzo 2025
GHILARZA, ore 18, Torre Aragonese
Gian Luigi Deiana e Nicola Giua dialogano su:
LO STATO DI ISRAELE:
l’ideologia e la realtà,
il mito e la storia
Lo Stato di Israele nasce nel 1948, a seguito di un complesso intreccio di elaborazione ideologica (il “sionismo”) e scena geopolitica (l’Europa tra il 1878 e il 1945).
Se la storia dello Stato di Israele è straordinariamente complicata, lo è ancor più la geografia: esso infatti viene progettato, proclamato ed edificato in Palestina; ma viene progettato, proclamato ed edificato, per autodefinizione, come “Stato degli Ebrei”: tuttavia la Palestina non è, storicamente, Terra degli Ebrei.
La conseguenza di questa contraddizione consiste da un lato nel rafforzamento “mitico” della storia ebraica, e dall’altro dal processo di negazione della storia palestinese, fino all’annientamento del popolo palestinese stesso.
È questo il motivo per il quale, nella tragica situazione che si sta svolgendo sotto i nostri occhi e davanti alle nostre coscienze, ogni giorno di più è necessario incontrarsi e dialogare su questo: in un certo senso, è Dio che lo vuole.
