IL COLLABORATORE SCOLASTICO

11 Risposte

  1. Aaron Esposito ha detto:

    Il collaboratori scolastici inoltre apre e chiude la scuola,suona la campana,fa le fotocopie ,si occupa inoltre della apertura e chiusura dei vari uffici lab ( palestra e ccc … ) porta le circolari nelle classi , si occupa di andare a chiamare gli alunni quando ce un genitore che gli viene a prendere prima per vari motivi.

  2. arturo ha detto:

    Il Collaboratore Scolastico è addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche.Il C.S. di fatto è il Vigilante Scolastico che garantisce la sicurezza, la sorveglianza e nei casi di emergenza provvede ad attivare ed assolvere tutte le procedure impartite per tutelare l’incolumità degli studenti. Pertanto è scontato che il Collaboratore Scolastico non può essere impegnato nei lavori di pulizia perché verrebbe meno all’obbligo della sorveglianza e non sarebbe più presentabile per svolgere l’accoglienza del pubblico. Oggi l’accesso al profilo del collaboratore scolastico è consentito a chi possiede almeno un titolo di studio triennale: diploma di qualifica rilasciato da un istituto professionale, diploma di scuola magistrale, diploma di maestro d’arte, diploma di maturità; attestato (triennale) e/o diploma professionale (triennale) rilasciato o riconosciuto dalla Regioni, dunque in netta contraddizione con l’attuale profilo del collaboratore scolastico che esegue, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. Visto che l’accesso a detto profilo ATA è consentito a personale decisamente istruito che deve garantire la sorveglianza degli alunni e il buon funzionamento della scuola:
    I Collaboratori Scolastici Chiedono
    la modifica al contratto nazionale del lavoro, dell’abolizione della mansione dei lavori di pulizia dal medesimo profilo ATA perché lavoro rischioso, svolto da operai senza alcun titolo di studio, appartenenti a Imprese di pulizie con i dovuti requisiti e l’allineamento dello stipendio perché nonostante il Collaboratore Scolastico sia un ruolo “statale è il più basso in Italia dal 01/09//2010.
    https://www.miuristruzione.it/2955-stipendio-personale-ata-ecco-quanto-si-guadagna/

  3. rosalina ha detto:

    bgiorno
    vorrei sapere se i collaboratori sono tenuti, nella scuola dell’infanzia , cambiare il pannolino ai bambini di 2 anni e mezzo e a bambini normodotati di 3 e 4 anni

    • Stefania ha detto:

      Buongiorno, sono una collaboratrice scolastica presso una scuola dell’infanzia, non siamo tenuti a cambiare il pannolino agli alunni normodotati, i bambini che vengono a scuola non dovrebbero avere più il pannolino. Il discorso cambia in caso di alunni portatori di handicap

  4. matilde ha detto:

    ciao sono una collaboratrice scolastica dell’istituto comprensivo di cassina de pecchi,volevo chiedere se è normale avere sei aule da pulire 4 bagni e un corridoio enorme da lavare tt i giorni xckè parliamo di una scuola primaria…….è vero che il personale è poco ma a me sembra esagerato e in piu’ la nostra dsga pretende che chi finisce prima dia una mano alla collega,grazie

  5. francesco ha detto:

    buonasera , desidero sapere se tutti i collaboratori scolastici puliscono le mense , sia in appalto che con il comune di verona,( PASTI TRASPORTATI O CON CUCINA INTERNA A SCUOLA PRIMARIA)

    • admin ha detto:

      assolutamente no …. se l appalto è comunale la pulizia della mensa è a carico del loro personale.
      il collaboratore usufurirà del pasto per svolgere sorveglianza e assistenza agli alunni( assistenza)termine generico che nel tempo si è consolidato e intende: aiutare nel versare l’acqua nei bicchieri ecc. se i collaboratori sono due la prassi, anche questa consolidata nel tempo è questa: uno fa servizio mensa e usufruisce del pasto,in genere il collaboratore al secondo turno, l altro sorveglia all esterno della mensa i bambini che vanno in bagno e, se il tempo lo permette , riassetta i locali( asciuga il pavimento del bagno che puo essere pericoloso, svuota i cestini pieni)
      Ciao Bruno – Decimoputzu (Cagliari)

  6. Anonimo ha detto:

    Sono pienamente d’accordo . la situazione dei collaboratori scolastici nella scuola è inumana. In aggiunta ai problemi quotidiani degli alunni in un istituto comprensivo è arrivato un dsga che non sa controllare il proprio pene. peggio degli alunni.
    E’ vergognoso.
    anonimo

  7. Pasqualina ha detto:

    Quello che ha scritto Bruno è la realtà che stiamo vivendo,nella scuola

  8. Anonimo ha detto:

    …e quando dico nessuno vuol dire proprio NESSUNO!neanche ai genitori che dovrebbero tutelare almeno la salute e sicurezza dei propri figli a scuola.
    Da una decina di giorni nella nostra scuola si stanno svolgendo lavori sia all’esterno che all’interno con tanto di cartello vietato l’ingresso ai non addetti ai lavori…cambio completo infissi con relativi scassi detriti, martelli pneumatici, polvere,mole, estranei (operai,geometri,vetrai e relativo materiale ) che girano per scuola etc. per farla breve una settantina di genitori hanno visto e subito il disagio durante i colloqui !
    “ma quanta …polvere,quanto rumore…” e “bisogna avere pazienza” . A nessuno che sia venuto in mente che (a mio parere) sarebbe bastato trovare dei locali alternativi per la durata dei lavori.

  9. carolina ha detto:

    Mi dispiace dirlo ma ormai dobbiamo prenderne coscienza: siamo una ‘razza’ in via di estinzione!
    Non interessa più a nessuno se le scuole sono prive di sorveglianza o sporche. Ciò che conta è che “apparentemente” tutto fili liscio.
    Si salvi chi può!!!

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