Antonello Boassa
DI’ PURE UNA COSA CHE IO NE DICO UN’ALTRA
Che i politici delle democrazie delle banane, alle quali sono impigliati come tonni nella rete i rappresentanti del capitalismo agonizzante, abbiano bisogno di stuprare la realtà inventandone un’altra di fantasia nella quale far precipitare l’ingenua (o vile) popolazione è cosa risaputa…tuttavia il sottoscritto si riempie di stupore smeraldino ogni volta che il vecchio mondo fa capolino con i suoi borborigmi e con le sue flatulenze…
Che l’Unione Europea, campione(ssa) nell’esercizio della guerra e della formazione di terroristi, del fateli morire in mare o nei lager, dell’inondazione nelle Borse di titoli immondezza, di bilanci truccati, di (altro…)
LA POVERTA’ E’ FINITA… LA FEROCIA ACCELERA
Dato che mi sono fratturato un mignolo, sono rimasto per tre settimane chiuso nel mio appartamento di quindici stanze con salone floreale e con tre bagni, accontentandomi de pasti che i miei maggiordomi mi portavano dai ristoranti più rinomati della capitale dell’ex Regno di Sardegna… ho dovuto distrarmi solo tramite il monitor televisivo di 66 pollici ( non sono ricorso ad escort a causa del mio alto livello morale).
Ho avuto perciò la possibilità di acquisire informazioni credibili sulla fine (altro…)
LA GUERRA MONDIALE E’ IN CORSO. NE VOGLIAMO PARLARE SERIAMENTE ED AGIRE SERIAMENTE NELLA PICCOLA PROVINCIA ITALICA.
I FALCHI CONTRO IL VENEZUELA, ULTIMA PUNTATA…
Il pronunciamento del parlamento europeo a favore dell’aggressione del governo Maduro è in linea con la politica imperiale dell’Unione europea che ha già dato esiti funesti in Libia, in Siria, in Yemen…
Si vuole l’accerchiamento neoliberista del Continente, attualmente a buon punto con molti capi di governo che aspirano al controllo assoluto degli Stati Uniti dell’America latina e ad una maggiore presenza dell’oligarchia europea.
Si vuole evidentemente la guerra civile. il riconoscimento internazionale del golpista Guaidò porta a tale esito. L’irresponsabilità morale, oramai di stampo para-nazista dell’elite mondiale non conosce (altro…)
CHI HA IL DIRITTO DI NON DIMENTICARE
Credo che l’aspetto più terrificante per chi è morto, per chi è stato devastato nei suoi affetti, nel genocidio degli ebrei perpetuato dal nazi-fascismo, consista nell’essere memorizzato e celebrato da assassini che continuano il loro macabro rituale di morte in nome di una civiltà superiore in dispregio organico dei diritti alla vita, alla felicità, alla solidarietà tra gli esseri umani…
Oggi questo diritto appartiene innanzitutto a coloro che sono stati massacrati dall’ordine capitalistico mondiale, dagli indios ai pellerossa, dagli armeni, ai cambogiani, dagli iracheni ai Siriani, dai Palestinesi agli yemeniti…
Personalmente celebro la giornata della memoria dedicata (altro…)
L’IMPERO FRANCESE E’ FEROCE. GIUSTO. MA DA CHE PULPITO VIENE LA CRITICA
Sarkozy, Holland ed ora Macron, è vero, hanno attuato politiche terroriste in questi ultimi anni. Dalla distruzione della Libia che stava progettando una nuova moneta e banche di investimento in diverse aree del Continente1) alle bande di assassini gestite da Holland che hanno devastato il Mali ed il Centrafrica2) ed alla perpetuazione del dominio politico, economico, monetario sulle sue 14 “colonie” africane e su quelle oltre Oceano, dominio particolarmente feroce ed inusuale nella neo-colonizzazione (altro…)
DEI CURDI SI INTERESSA RENZI. PERCHE?
Le preoccupazioni di Matteo Renzi1) sono in effetti le preoccupazioni dell’Unione Europea che non sono interessate né alla sorte del popolo curdo né alla lotta contro lo stato islamico bensì alla guerra contro la repubblica siriana che ha dovuto difendersi anche ieri con le sue batterie anti-missilistiche2)contro gli attacchi di Israele, fedele alleato dell’ Italia e della UE.
Il ritiro dei soldati americani (2.000 circa) comporterebbe per i Curdi la necessità di accettare la sovranità di Damasco sui territori da loro conquistati, sia per allentare l’aggressività del Sultano ( una volta che fosse scongiurata l’indipendenza curda) sia per far fronte, grazie all’esercito regolare siriano, agli attacchi dello stato islamico, che contrariamente (altro…)
A CHE COSA SERVONO I VECCHI E LE VECCHIE
Non so se la questione interessi i politologi e i politici.
Di sicuro interessa gli archeologi e i venditori di oggetti usati. Non so se siano interessati i giovani che pensano magari che è una faccenda che non li riguarda.
Fatto sta che me la cosa interessa. In effetti la vecchiaia può essere considerata una disgrazia, tanto che Shiva fu costretto ad incarnarsi ed essere conosciuto dalle genti come Budda, proprio allo scopo di alleviare gli esseri umani appunto da tanta disgrazia.
Comunque non scherziamo. I politici se ne interessano e anche molto. Va da sè che la questione non riguarda i potenti e i ricchi che possono eliminare dal loro vocabolario il termine e semmai usare l’espressione (altro…)
SALVINI ? C’E’ DI PEGGIO…UN VENTO GELIDO SOFFIA IN OCCIDENTE
Il governo gialloverde ormai si è definito. Una volta eletti leghisti e pentastellati, non si capiva bene dove l’animale politico di nuova formazione potesse andare.
Grandi timori tra le file reazionarie (in particolare UE e PD con le sue filiali politiche e mediatiche) 1) E grandi speranze tra coloro che li avevano votato e tra i militanti antagonisti sprovvisti di strumenti teorici adeguati come solo una militanza politica di vecchia data e come solo una teoria dialettica raffinata poteva fornire ( Marx, Gramsci, Luxemburg, Sweezy, Samir Amin…).
Ora credo che non ci siano più dubbi. Governo di stagnazione economica (altro…)
CONTRO IL GELIDO INVERNO DELLA TEOLOGIA NARCISISTA
Nonostante l’austerity e i progetti Ue e Gialloverde di continuare nella politica di svendita del patrimonio industriale e pubblico e di crescita della disoccupazione REALE, con abbassamento della capacità di acquisto della piccola borghesia e dei ceti popolari più svantaggiati, le luminarie primeggiano, assieme allo sfarzo di colori luccicanti delle vetrine dei negozi nei grandi centri abitati come nei più piccoli. Una festa per gli occhi e anche per le orecchie deliziate da musiche accattivanti.
Sembra che, nella “promenade”, tra le folle alberghi o si sviluppi (altro…)
QUESTO NON E’ UN GOVERNO CHE”SI CALA LE BRAGHE”
Non è di solito il mio linguaggio. Ho riportato una tale espressione perché pronunciata dal “nostro” leader nazionale che, in questa fase, ricopre occasionalmente l’incarico di ministro dell’interno. Matteo Salvini è abile…sa che bisogna procedere per gradi…il premierato può aspettare…trasportato al governo, tramite il compiacente taxi pentastellato, se ne sbarazzerà al momento opportuno perché sotto la sua ala ritorni in auge chi, in fondo, è stato uno dei suoi maestri: il grande amatore (altro…)
MIRACOLO AD ALEPPO
E’ vero. Siamo sotto Natale e le donne e gli uomini diventano buoni, naturalmente a parte qualche genocidio di qua o di là in Afghanistan, in Sud Sudan, in Palestina, in Yemen, in Siria…qualche tentativo di colpo di stato in Venezuela, in Nicaragua…
Vi sono fatti nuovi che fanno ben sperare per l’anno prossimo. Credo per la prima volta, per fare un primo esempio, che la gran cassa dei media non solo nostrani hanno parlato di un attacco chimico che (altro…)
ODIO E DEGRADO. NON SOLO SALVINI
Il pestaggio della bimba rom da parte di un “malvivente” nella metropolitana di Roma, con piena soddisfazione dei presenti; il divieto del questore capitolino ai volontari di non servire la colazione ad immigrati che avevano dormito in strada non sono episodi straordinari ma ormai di routine.
Un clima di violenza contro i migranti e i Rom che non data certo dalla salita al potere di Salvini. Sarebbe strabismo culturale e morale e soprattutto un depistaggio contro chi aveva preparato il terreno all’emersione (altro…)
CIA MERKEL E MATRIOSKE
Che l’Italia sia un Paese deprivato di sovranità politica e che il caporale Angela Merkel, ex imbianchina, sia (ho paura per poco) l’attuale imperatrice d’Europa, anche se, come un tempo Cesare, disdegna di sentirsi tale, credo sia cosa nota a tutti, compresi i leaders di “un volgo disperso che nome non ha”1)
Ma, come in un gioco di matrioske, se Angela governa, con particolare severità e animosità, un popolo di spendaccioni e di fannulloni come quello italico, è anche vero che anch’essa non è proprio indipendente (altro…)