SCRUTINI ALLE ELEMENTARI: non è consiglio di classe e non c’è DS che presiede e vota alcunchè !

Anche quest’anno diverse/i colleghe/i ci comunicano che nelle scuole elementari tante/i dirigenti scolastiche/i pretendono di partecipare agli SCRUTINI ed addirittura talvolta (come avvenuto durante gli scrutini del primo quadrimestre), entrano nel merito delle valutazioni sia delle singole discipline che del giudizio globale e del giudizio sul comportamento chiedendone ADDIRITTURA la modifica!!!.
Ricordo a tutte/i che la disciplina degli scrutini nelle scuole elementari è sempre stata diversa dalle scuole medie e superiori.
Non esiste, infatti, nelle scuole elementari il Consiglio di Classe, presieduto dal Dirigente Scolastico o suo delegato, nel quale si fanno proposte e si vota sulle valutazioni.
Alle ELEMENTARI le valutazioni DEVONO essere decise ESCLUSIVAMENTE dal singolo docente delle diverse discipline (voto delle singole materie da indicare nella scheda di valutazione) e dalla/dal docente o dalle/dai docenti contitolari della classe (per la valutazione globale e del cosiddetto comportamento) ed il Dirigente Scolastico non ha facoltà di intervenire in alcun modo.
Solo nel caso in cui si debba proporre la NON ammissione di una/un alunna/o lo Scrutinio è presieduto dal Dirigente Scolastico o da un docente suo delegato e la decisione, assunta solo in casi eccezionali e comprovata da specifica motivazione, è deliberata dai docenti (solo i docenti contitolari della classe e non più il Consiglio d’Interclasse), all’UNANIMITA’.
Molte/i Dirigenti Scolastiche/ci pretenderebbero, invece, di “secondarizzare” le procedure di valutazione nella scuola elementare, che storicamente, formalmente e sostanzialmente sono sempre state diverse, anche richiedendo precedentemente allo scrutinio di fare riunioni di prescrutinio e/o di compilare inutili griglie di valutazione delle quali non si comprende la ratio e la finalità o addirittura di effettuare lo Scrutinio On Line (su piattaforme di Società private), preinserendo su tale portale, prima dello scrutinio, voti e giudizi.
La Legge n° 135/2012 nella parte in cui parla di DEMATERIALIZZAZIONE non è chiaramente attuabile perchè non è stato attuato dal ministero quanto ivi previsto (piano di dematerializzazione del MIUR entro 60 giorni) e non è, quindi, stato emesso il previsto parere del garante della Privacy.
Quindi lo scrutinio On line (come il registro elettronico) non possono essere imposti dai Dirigenti Scolastici alle/ai docenti (e neanche dalla maggioranza del Collegio dei Docenti) a coloro che non intendono “usarli” alla luce delle “criticità” surrichiamate, che possono dar luogo a responsabilità delle/dei singole/i insegnanti.
Inoltre, con questi splendidi ed operosi SCRUTINI di solito ormai accade che si fanno delle belle e INUTILI griglie di numeri e NON SI PARLA PIU’ di BAMBINI e BAMBINE.
Vedete, a tale riguardo, i commi 1 e 6 dell’art. 2 del DPR n° 122/2009 (Regolamento Valutazione) ed il comma 1bis dell’art. 3 della Legge n. 169/2008 che ha convertito in legge, con modificazioni (tra le quali l’integrazione del comma 1bis citato) il Decreto Legge n. 137/2008, che è la normativa vigente in materia.
Allego il link ad un articolo di Orizzonte Scuola che conferma quanto vi ho segnalato.
Allego, altresì, una nota che abbiamo  inviato come RSU COBAS alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo n° 3 di Quartu Sant’Elena.

per i COBAS Scuola Sardegna
Nicola Giua

 

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