Anteprime Cagliari Film Festival 2016 – 23/24 settembre

locandina-defLe anteprime prevedono la presentazione di due documentari, due itinerari che portano alla conoscenza di due luoghi, San Sperate e Armungia, andando a scavare nella loro memoria, con due opere biografiche che raccontano direttamente e indirettamente quei luoghi.
Il primo documentario, sarà presentato il 23 Settembre a San Sperate, è Il paese dove gli alberi volano regia di Jacopo Quadri e Davide Barletti dedicato a Eugenio Barba e all’Odin Teatret. Eugenio Barba ha cambiato le coordinate dello spettacolo del secondo Novecento arricchendo il proprio alfabeto attraverso le culture sceniche del mondo. Barba e l’Odin Teatret furono ospitati a San Sperate agli inizi degli anni Settanta, influendo profondamente a loro volta sulla vita della comunità e indirizzandola verso un percorso artistico multidisciplinare guidato da Pinuccio Sciola. La giornata si svolge in collaborazione con l’associazione No Arte di San Sperate.
Il secondo documentario sarà presentato il 24 Settembre ad Armungia e prevede la presentazione del pluripremiato La Mia casa e i Miei Coinquilini della regista Marcella Piccinnini dedicato alla vita straordinaria di Joyce Lussu e alla sua partecipazione attiva alla vita politica e sociale su più fronti. La giornata si svolge in collaborazione con il Sistema Museale di Armungia, l’Amministrazione Comunale e Casa Lussu dove risiede Tommaso Lussu, nipote di Joyce e Emilio e partecipa la Società Umanitaria di Carbonia al cui Archivio la regista ha fatto riferimento per le fonti e i materiali d’epoca.

Associazione culturale Tina Modotti. La storia.

L’Associazione Culturale Tina Modotti è stata costituita a Cagliari nel Gennaio 2006. E’ affiliata alla Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC) storica istituzione fondata nel 1947 dai maggiori autori del neorealismo, che promuove la formazione del pubblico e della cultura cinematografica.
Nei primi anni l’associazione organizza mostre fotografiche con tema cinematografico, proiezioni, corsi sul linguaggio cinematografico con docente il regista Giuseppe Ferrara.
Dal 2008 al 2012 il gruppo di animatori e animatrici dell’Associazione ha collaborato alla realizzazione della manifestazione Campidano Film Festival, un progetto di promozione della cultura cinematografica che si è svolto nella prima edizione tra San Sperate e Samassi, nelle successive solo a San Sperate con capofila l’Amministrazione Comunale.
I soci dell’associazione si sono occupati dei servizi di proiezione, dell’allestimento delle mostre fotografiche, dei servizi di promozione del progetto, delle presentazioni dei film.
La presidente e fondatrice dell’Associazione, la prof.ssa Alessandra Piras ha ideato la Rassegna per l’amministrazione Comunale ed è stata incaricata a svolgere la funzione di direttrice artistica della manifestazione Campidano Film Festival, per tutte le quattro edizioni.
Il Campidano Film Festival ha realizzato, nei suoi quattro anni di attività, numerosi workshop di formazione cinematografica, insieme, oltre al regista Giuseppe Ferrara, al documentarista Stefano Savona, alla regista Susanna Nicchiarelli, al regista Pasquale Scimeca, ai cineasti Isabella Sandri e Beppe Gaudino (regista del film Per amore vostro, in programmazione al Cagliari Film Festival 2016, vincitore alla Mostra Internazionale del cinema di Venezia del 2015, per la migliore attrice protagonista Valeria Golino). Sono state presentate numerose opere cinematografiche e organizzate due mostre di due fotoreporter di fama internazionale, Mario Dondero e Pablo Volta, tra l’altro socio dell’associazione Tina Modotti, fino alla sua scomparsa.
Un progetto, quello del Campidano Film Festival, tra i primi a essere realizzati con la L.R.n.15/2006 e ha il merito di avere consentito sul territorio escluso dalla distribuzione, una reale promozione della cultura cinematografica consentendo a un vasto pubblico di conoscere e incontrare autori e autrici e le loro opere cinematografiche di sicuro valore culturale.

Nel 2013 l’associazione ha realizzato un progetto estivo di animazione socio-culturale nel quartiere di Is Mirrionis nello spazio esterno dell’istituto Comprensivo Ciusa in Via Meilogu, con la partecipazione dello street artist  Manu Invisible.
Nel 2014 l’Associazione culturale, su proposta della presidente Alessandra Piras, riprende nella città Cagliari il progetto di promozione della cultura cinematografica iniziato a San Sperate e lo rinomina Cagliari Film Festival. La manifestazione prevede una rassegna, che vuole dare visibilità, sia a opere prime escluse dalla programmazione dei circuiti cittadini, sia al cinema del reale con documentari narrativi di interesse sociale e storico, sia a nuovi autori e autrici che raramente incontrano il pubblico, a focus sui maestri del cinema e a lezioni di formazione sul linguaggio cinematografico. La manifestazione è accompagnato da attività collaterali quali incontri con gli autori e autrici, mostre fotografiche e presentazione di libri.

La prima edizione del Cagliari Film Festival si è svolta al Teatro Civico di Cagliari dal luglio ad Agosto 2014 e ha visto la partecipazione di un ampio pubblico. La programmazione si è focalizzata, come di consueto, sul cinema del reale, con la presentazione di numerosi documentari di cineasti sardi.

La seconda edizione del Cagliari Film Festival si è svolta al Convento di San Domenico a Cagliari durante tutto il mese di Luglio 2015, per un totale di 15 appuntamenti, 18 film presentati e 2 incontri di formazione (uno con Daniele Gaglianone e l’altro con Marco Garofalo). La seconda edizione è stata inaugurata dalla proiezione di Io sto con la sposa, documentario  acclamato da pubblico e critica (presentato anche durante la Mostra Internazionale del cinema di Venezia) dedicato al tentativo di alcuni profughi siriani di arrivare in Svezia, travestiti da corteo nuziale.
Il festival ha ospitato anche il regista Daniele Gaglianone, con il suo film Qui, sul tunnel della TAV, Jacopo Quadri, montatore del film vincitore al Festival di Berlino Fuocoammare, Marco Cruciani, che al Cagliari Film Festival ha presentato il suo documentario Calma e gesso, dedicato al grande fotoreporter Mario Dondero e Marco Garofalo, fotografo del già citato Io sto con la sposa, che al Cagliari Film Festival 2015 ha presentato la sua mostra fotografica Il cielo è di tutti,  dedicata backstage del film e che è rimasta aperta per tutta la durata del Cagliari Film Festival.
Nel mese di dicembre nell’Auditorium Tiscali è stato proiettato Bekas opera prima del regista curdo K. Kader dedicato agli studenti e alle studentesse .
A gennaio 2016 è stato organizzato un percorso di formazione con un corso di due giorni sul linguaggio cinematografico tenuto alla Biblioteca Provinciale di Villa Clara dal cineasta Andrea Mura, diplomato al Centro Sperimentale di cinematografia di Palermo, che ha visto la partecipazione di numerosi addetti ai lavori (professionisti del cinema, membri dell’associazionismo).

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