La sorte della classe di concorso A017 – di Paola Frau

4 Risposte

  1. Michele ha detto:

    Gentile professoressa,
    sono uno studente di economia aziendale, e vorrei diventare professore delle superiori, una volta superato il concorso, sa dirmi quanto tempo ci vuole per diventare docente di ruolo?? Sa anche in quali regioni c’è una maggiore richiesta di questa tipologia di professori?
    Graze in anticipo
    Saluti.

  2. Paola Frau ha detto:

    Meglio non commentare …si commenta da se ciò che scrive il signor Labella. con le parole si può dire tutto e il contrario di tutto. io parlo di fatti accaduti , di situazioni accertate, e non di una mia opinione. Tutto il resto sono chiacchiere anche poco appassionanti,

  3. Franco Labella ha detto:

    La collega Frau fa una ricostruzione della vicenda largamente incompleta e per alcuni aspetti anche poco gentile (dovrei usare un altro termine con valenza giuridica precisa ma me ne astengo per le ragioni che espongo sotto) quando riferisce di una “potente lobby di avvocati e laureati in Giurisprudenza”.
    Sono Franco Labella , non sono avvocato,non sono laureato in giurisprudenza e ciò non di meno sono docente della A 019 e del Coordinamento nazionale dei docenti di Diritto e Economia, che,anche a cusa della sua longevità deve aver fatto da battistrada anche a questo appena nato :-)))
    Credo , perciò, di avere qualche elemento di conoscenza per poter scrivere delle classi di conocorso atipiche.
    Perchè nella lunga ricostruzione alla collega Frau è sfuggito, ma sarà un puro caso, di chiarire che dopo il riordino Gelmini non è mai stato varato l’atteso provvedimento di riordino delle attuali classi di concorso.
    Sembra un dettaglio senza importanza ma prima di scatenare l’ennesima guerra tra poveri la collega, per onestà intellettuale, avrebbe dovuto chiarirlo.
    Dopo di che, forse, se si chiarisse come sono nate le classi atipiche (che riguardano anche altre discipline dalla Geografia in giù…) segue

    • Franco Labella ha detto:

      sarebbe anche chiaro che le classi atipiche sono una “invenzione” tecnica per porre rimedio a scelte politiche certamente non imputabili ai civil servant o ai burocrati (ognuno scelga la definizione che preferisce) di Viale Trastevere.
      Personalmente potrei riferire di posizioni , argomentazioni ed anche dati diametralmente opposti alle argomentazioni di Paola Frau.
      Ci sono in rete, se si vuole cercarli siti e posizioni utili a sentire le due campane.
      Personalmente, però, credo , che con i ragionamenti alla “Cicero pro domo sua” non si vada molto lontano…. E suggerirei a Paola Frau di non bestemmiare quando parla di rispetto per la legalità che, nel suo ragionamento, sembra voler rivendicare come esclusivo appannaggio dei colleghi della A017.
      Ho ancora un ricordo vivido e netto di due colleghe laureate in Sociologia e abilitate per la A017 (in un’epoca lontana certo ma cosa pretende la Frau di fare la pulizia etnica dei docenti di ieri sulla base delle logiche di oggi e prima del riordino delle classi di concorso?) che , con molta coscienza e senso di responsabilità, il pomeriggio precedente andavano a lezione privata per poter spiegare il giorno successivo ragioneria e tecnica.
      Succedeva ad Avigliano (Pz) qualche anno fa.
      Non ho mai pensato né allora né ora che fossero due “abusive….”.
      In conclusione: non gettiamo benzina su un fuoco che nasce dalle scempiaggini del riordino Gelmini.
      Non ho difficoltà a scrivere che siamo assolutamente convinti della necessità di impianti coerenti tra percorsi universitari e riordino delle classi di concorso.
      Ma facciamolo con serenità e senza agitare spettri.
      Perché cara Frau, se mi dai del lobbista oltre che dire il falso offendi la nostra dignità e, se permetti, anche tutto quello che in questi anni abbiamo fatto anche per te e per i colleghi della A017 combattendo contro il riordino della Gelmini.
      Franco Labella – Coordinamento nazionale dei docenti di Diritto e Economia

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