Come COBAS Scuola Sardegna <<abbiamo molti dubbi sul fatto che tali test possano essere fattibili, anche per la tempistica, sui circa 35 mila Docenti e Ata sardi>>.
Inoltre <<non è programmata alcuna eventuale ripetibilità e non sono previsti per gli studenti: ha senso?>>.
Abbiamo anche dichiarato che <<il problema vero a settembre sarà riaprire le scuole in sicurezza, con i dovuti distanziamenti, senza che a tutt’oggi sia stato previsto, con atti formali e concreti alcun aumento di personale>>.
E infine che <<sarà un assoluto delirio visto che le linee guida del Ministero hanno scaricato la responsabilità della situazione del “rientro in sicurezza” sulle istituzioni scolastiche e sugli enti locali praticamente a costo zero>>.