bozza DL sulla Buona Scuola – prossimi seminari CESP sull’argomento

nel Consiglio dei Ministri di ieri sera pare che siano state solo approvate le Linee Guida sulla “Buona Scuola” e che abbiano deciso di presentare un Disegno di legge sulla Scuola martedì 10 marzo 2015, sempre in un prossimo Consiglio dei Ministri.
La bozza di decreto legge che doveva essere presentata ieri (sul quale Renzi ha rinunciato) è però girata in rete e la alleghiamo perchè possiate farvi un’idea di quello che ci attende.
Volete fare i docenti MENTORE o i docenti di STAFF?
Gli specialisti, di musica, arte, spettacolo, CLIL (anche alle elementari) o di che cosa?
C’è solo l’imbarazzo della scelta!

E poi tutti BES a gogò…….
E gli aumenti di “merito”?
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per discuterne SEMINARI CESP-COBAS
martedì 10 marzo 2015 a CAGLIARI
giovedì 12 marzo 2015 a NUORO

Vi ricordo, infatti, che martedì 10 marzo e giovedì 12 marzo abbiamo organizzato due seminari CESP-COBAS sul tema della prossima “riforma” della scuola rispettivamente a  Cagliari e a Nuoro.
Se volete approfondire, iniziate ad iscrivervi ad uno dei due seminari.

“SCUOLA PUBBLICA ULTIMO ATTO?”
i provvedimenti governativi sulla scuola:
reclutamento, “merito”, valutazione, carriera, risorse… ed i bisogni, le fatiche e le speranze della scuola reale!

Potrete scaricare l’INFO ai DS, i programmi completi dei due seminari, le domande di esonero ed i moduli di iscrizione sul sito COBAS Scuola Sardegna alle pagine:

Seminario di CAGLIARI 10/03/2015 (vai alla pagina per ulteriori informazioni)

Seminario di NUORO 12/03/2015 (vai alla pagina per ulteriori informazioni)

INFO al n°: 3470021437

L’iscrizione potrà essere richiesta nella sede del corso ma preghiamo di voler preventivamente inviare le adesioni ai n° di fax 070485378 per Cagliari e 0784254076 per Nuoro o alla mail cespsardegna@gmail.com

Vista l’importanza degli argomenti, di quanto come leggete bolle in pentola a livello nazionale e del grave momento che vive la scuola, anche in Sardegna, vi preghiamo di partecipare numerose/i e di informare dell’iniziativa il  maggior numero di colleghe/i per superare le eventuali “censure” informative sulle nostre comunicazioni.
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Intanto, giusto per capire con chi abbiamo a che fare estrapoliamo alcuni passaggi delle corbellerie affermate dal primo ministro Renzi e dalla cosiddetta Ministra della pubblica istruzione, nella conferenza stampa di ieri sera dopo il Consiglio dei Ministri nel quale hanno dichiarato che nonostante la rinuncia al decreto legge i precari verranno assunti nei tempi previsti (potrebbero, infatti, decidere di fare comunque il decreto legge sulle trasformazioni di contratto – non chiamiamole assunzioni – la settimana prossima).
Evidentemente non erano pronti, non sanno ancora esattamente chi e come far “passare” in ruolo, e da quali graduatorie, e forse non hanno neanche i soldi!!!
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Dibattito surreale”, lo ha definito Renzi. “Noi non dobbiamo solo assumere delle persone, dobbiamo cambiare il modello educativo e un modello di relazione. Questa è la grande scommessa.”
“Io vorrei sommessamente ricordare – ha detto Renzi durante la conferenza stampa a termine del Consiglio dei Ministri – cosa stiamo facendo, siamo partiti da una campagna di ascolto, abbiamo sentito più di un milione di lavoratori, alcune fisiche, altre virtuali.”
Adesso dobbiamo decidere “quale strumento normativo utilizzare e dipende dalla situazione politica e dall’urgenza di alcune parti del testo.”
“Vorrei essere chiaro, oggi la Giannini ha introdotto il testo, ai colleghi ministri”, “Una settimana di tempo. Non c’è rischio che saltino le assunzioni, sia per i docenti delle GaE che delle GM. Ma al parlamento della Repubblica chiediamo tempi non biblici, che legiferi senza la necessaria richiesta del governo del decreto d’urgenza.”
“Facciamo una scommessa, – ha concluso – lanciamo la palla al Parlamento. Martedì prossimo lanceremo il DDL, il  Parlamento ha il tempo sufficiente per procedere.”
Il Ministro Giannini ha poi aggiunto: “lo strumento legislativo per le assunzioni dei docenti lo decideremo martedì prossimo”. “Per noi – ha concluso – le assunzioni sono una priorità e una urgenza. Quindi sarà uno strumento che consenta di ottenere questo risultato”.
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I contenuti delle linee guida e dei prossimi dispositivi legislativi, ricalcheranno, comunque i contenuti di quel Decreto pronto, ma non concretizzato.
E’ tutto chiaro?
E se volete approfondire le corbellerie (PERICOLOSISSIME) di Renzi vedete il video messaggio di cui inoltro il lik (cita anche i COBAS e sentirete come).
Secondo Renzi, tanto per dirne una, il Dirigente Scolastico non è un manager è il SINDACO della comunità scolastica.
Qualcuno (visto che pare essersene dimenticato) dovrebbe comunicargli che il Sindaco viene eletto dai cittadini e non ci pare che lui pensi ad eleggere i Dirigenti Scolastici.
Lui, invece, pensa che i Dirigenti Scolastici non solo non debbano essere eletti ma debbano scegliersi “LA SQUADRA”….

In allegato la BOZZA del Decreto Legge che avrebbero dovuto approvare ieri in Consiglio dei Ministri. (scarica QUI )

per i Cobas scuola

Nicola Giua